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sacra. ecologia dentro

Tarquinia (Auditorium San Pancrazio 11 aprile - 11 maggio 2025 e Museo Della Ceramica, Palazzo dei Priori 17 maggio -15 giugno) . sacra. ecologia dentro è l'attuale esposizione dell'artista italiano Marcello Silvestri, che da anni esplora il sacro con la sua arte contemporanea. Riflettendo sulle drammatiche conseguenze dell'inquinamento e dei cambiamenti climatici, e ispirata ai testi di Laudato Si (sia il Cantico delle Creature, di San Francesco, 800 anni fa, sia l'enciclica di Papa Francesco, pubblicata 10 anni fa), la mostra intende sensibilizzare i visitatori ad una spiritualità ecologica. Li sprona a meditare "dentro" al fine di sviluppare una "coscienza ecologica". Nata dalla relazione mistica di Marcello con la terra di Maremma, dove vive, dalla meditazione delle sacre scritture, e da decenni di impegno nel movimento ecumenico e nel sociale, in ambiti di emarginazione, questa esposizione ha significativamente luogo nell'anno del Giubileo "Pellegrini di Speranza" indetto dalla Chiesa Cattolica per il 2025. Inoltre il periodo di apertura della mostra include due date significative: Pasqua, il 20 aprile (quest'anno celebrata simultaneamente da tutte le confessioni cristiane e coincide con l'ultimo giorno del passover ebraico), e la Giornata Mondiale della Terra, "Earth day", il 22 aprile, data designata fin dal 1970 per promuovere un'attenzione ecologica al nostro pianeta. La mostra è promossa dalla Società Tarquiniense di Arte e Storia, il principale ente culturale di Tarquinia (antica città etrusca e medievale che Marcello ha eletto come sua residenza da 50 anni) ed è curata dalla regista di fama internazionale Lia Beltrami col suo programma Emotions to Generate Change. Il catalogo coinvolge inoltre un'altra personalità del mondo dell'arte contemporanea: include un contributo del noto critico d'arte Gianluca Marziani, con cui Marcello ha collaborato nella precedente mostra Il Dono della Natura

Marcello illustra il senso dell'esposizione in questo video clip:



Vedi qui sotto l'introduzione di Lia Beltrami curatrice della mostra:


Da sinistra: l'artista Marcello Silvestri, il sindaco di Tarquinia Francesco Sposetti, la Presidente della Società Tarquiniense di Arte e Storia, Alessandra Sileoni, la curatrice della mostra Lia Beltrami. Sullo sfondo e a destra: il suggestivo ingresso dello splendido della chiesa romanica - ora auditorium - San Pancrazio, luogo della mostra.



COMUNICATO STAMPA preparato dalla Società Tarquiniense di Arte e Storia

Venerdì 11 aprile, alle ore 18.00, presso l’Auditorium San Pancrazio di Tarquinia (VT), si inaugura Sacra. Ecologia dentro, la personale di Marcello Silvestri, artista veronese di nascita e tarquiniese d’adozione, tra i massimi interpreti contemporanei dei testi sacri a livello internazionale. Promossa dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia (S.T.A.S.), da Sara Silvestri e dalla curatrice Lia Beltrami – autrice anche del catalogo – la mostra si inserisce nel solco dell’Anno Giubilare 2025, proponendo un dialogo tra fede, arte e urgenze ecologiche.

Attraverso opere cariche di simbolismo e colori vividi, Silvestri traduce in linguaggio visivo i temi dell’enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco, celebrandone il decennale e ispirandosi all’ottavo centenario del Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi. La mostra invita a superare una visione idilliaca del creato per confrontarsi con le sfide ambientali odierne, attivando un ciclo di introspezione e azione sul cambiamento climatico.

Un percorso tra elementi e spiritualità

Il percorso espositivo, articolato tra l’Auditorium San Pancrazio (11 aprile – 11 maggio) e il Museo della Ceramica di Palazzo dei Priori (16 maggio – 15 giugno), esplora i quattro elementi – aria, acqua, terra, fuoco – contaminati dall’azione umana. In primo piano, i grafostrakon: ceramiche in terracotta che scavano nell’identità dell’uomo, realizzate con tecniche ispirate alle crepe del suolo maremmano. Questa sezione, inserita nel programma “Buongiorno Ceramica” (AICC), riflette la collaborazione con Massimo Isola, presidente dell’Associazione Italiana Città della Ceramica.

Un ponte tra generazioni e culture

Silvestri rivolge un appello alle giovani generazioni, invitandole a riscoprire il legame con la natura attraverso laboratori didattici e visite guidate per gli studenti del territorio. La mostra, inoltre, si apre in un periodo simbolico: a ridosso della Pasqua (20 aprile), data raramente condivisa da tutte le confessioni cristiane ed ebraiche, e della Giornata Mondiale della Terra (22 aprile).

«Con Silvestri – spiega Lia Beltrami – l’arte diventa un atto di responsabilità. Le sue opere non si limitano a denunciare, ma trasformano il dolore per il creato in speranza concreta, in linea con il programma “Emotions to Generate Change” sviluppato con i Dicasteri vaticani».

La mostra è accompagnata da un catalogo (Edizioni archeoares) con i testi di: Lia Beltrami, Marina Ferrari, Gianluca Marziani, Alessandra Sileoni, Marcello Silvestri e Francesco Sposetti. Il volume sarà presentato il giorno dell’inaugurazione.


BIOGRAFIA

Marcello Silvestri (Verona, 1945) è un pittore e scultore italiano, affermato a livello internazionale, la cui carriera è stata segnata da viaggi ed esposizioni nei centri più prestigiosi dell’arte contemporanea (Parigi, Bruxelles, Londra, New York, Osaka, Roma) e ripetute collaborazioni con noti artisti. Dagli anni 70 risiede a Tarquinia (rinomato patrimonio Unesco nel Lazio), dove è quotidianamente ispirato dalla luminosità, dai colori e dai profumi della terra degli Etruschi, dai paesaggi della Maremma e dai simboli e dai testi sacri delle culture e delle religioni del Mediterraneo. Con energia e linguaggi creativi sempre rinnovati, e attraverso una moltitudine di materiali e tecniche, Marcello si confronta da sempre con le inquietudini, le sfide sociali e i dilemmi esistenziali dell’umanità in questa casa comune che tutti noi condividiamo - il pianeta Terra - ed esplorando la relazione tra l’arte e il sacro in maniere mai scontate o didascaliche. Marcello Silvestri unisce impegno sociale e ricerca spirituale. Da decenni conduce laboratori in contesti di marginalità, in dialogo con il documento Fratelli Tutti e in uno spirito ecumenico.

La mostra sarà visitabile tutti I giorni nei seguenti orari: 10.00 - 13.00 / 16.30 - 19.30

(La mostra rimarrà chiusa per predisposto silenzio delle manifestazioni nella settimana santa; riaprirà nel pomeriggio della domenica di Pasqua)


Rassegna Stampa 

Il Messaggero (marzo), Il Messaggero (aprile) Lextra, Tuscia Times, Tuscia Up, Viterbo Today, Cittadella, Exibart , Radio Vaticana (aprile); RaiNews (aprile)


Alcune foto dell'inaugurazione


Sopra le opere di Silvestri che aprono la mostra: Il Bagaglio del Pellegrino (sinistra), Dalla Finestra (destra). Accanto, da sinistra: Lia Beltrami (curatrice della mostra), Marcello Silvestri, Alberto Beltrami e Alessandra Sileoni (Presidente della Societa' Tarquiniense di Arte e Storia, promotrice dell'evento): il gruppo ascolta Marcello che illustra le tegole dell'istallazione di tegole antiche dipinte a mano con smalti 'Gridatelo dai tetti'.



Sopra: Marcello Silvestri illustra l'opera 'Amazzonia'. Accanto: 'Maremma Prima dell'Aurora' (sinistra), 'Prodigio della Vita' (destra in alto) e 'Richiamo Ecologico' (destra in basso)


Sopra: 'La Rete Gettata' (sinistra), 'Marina' (centro), 'Maternità' (destra: piatto di ceramica dipinta a mano)


Video con tutte le opere di Silvestri esposte

Realizzato da Antonella Agueli su idea di Marcello Silvestri, visibile sul canale Youtube di Marcello: